INNESTI, object.

Il progetto è una riflessione sulla consòle: una rilettura in chiave contemporanea di questo elemento d’arredo tipico degli ambienti domestici classici. Giochi di elementi diversi danno vita a infinite configurazioni, che permettono di adattarsi al proprio spazio, per rompere le regole, provocare e muoversi in totale libertà.

La struttura è composta da un basamento circolare su cui si incastrano tre tubolari in ottone o in acciaio satinato che fungono da base per gli “innesti”. 

Gli innesti sono piccoli elementi che, proprio come in botanica, uniti alla base generano nuovi elementi più pregiati: il vaso e il portacandele sono realizzati in vetro soffiato, in una forma volutamente delicata ed morbida; lo specchio, bifrontale, ruotando su un perno consente di riflettere mutevolmente l’ambiente circostante; il piano d’appoggio riprende la funzione base della consòle; l’appendiabiti in faggio naturale, immaginata per riporre cappelli, evoca un gesto atavico ed elegante.

 

LUOGO: Milano
ANNO: 2016

PHOTO: Martina Scaravati