NATURINO STORE, interior.

Progettare il nuovo Store Naturino è stata una bellissima sfida: impegnativa ed esaltante allo stesso tempo.

Da qualche anno ormai il nostro studio affianca l’azienda nella progettazione di tutte le soluzioni architettoniche: dai corner per i punti vendita multimarca alle vetrine, dalle fiere al materiale promozionale. Il progetto dello store di Milano ha rappresentato in qualche modo un punto d’arrivo: l’occasione, cioè, per compiere una sintesi di tutto il lavoro svolto finora; ma anche un punto di partenza, ovvero la definizione di un linguaggio architettonico e di comunicazione visual in grado di sottolineare ed esaltare la filosofia del brand.

Naturino è qualità, confort, ricerca del design, rapporto con la natura, cura dei dettagli e attenzione estrema alla scelta dei materiali. Ecco, questi sono stati i temi fondamentali che abbiamo voluto mettere al centro anche del progetto architettonico per fare in modo che il risultato finale fosse perfettamente aderente alla mission dell’azienda.

Il negozio si sviluppa su due livelli, entrambi con un linguaggio comune ma caratterizzati da atmosfere differenti pensate per dare risalto alle diverse condizioni di luce: quella naturale del piano terra e quella artificiale del basement.

Le grandi vetrine presenti al piano terra, che si affacciano da una parte su Largo Augusto, dall’altra su via Cerva conferiscono all’ambiente una eccellente illuminazione naturale, perfetta per dare risalto al parquet in rovere antico scelto per la pavimentazione. Un parquet ricavato da legno da riuso, dove ricchezza cromatica e matericità sembrano raccontare di storie già vissute, di memorie domestiche. Lungo le pareti, un nastro grigio scorre, riempiendo le nicchie, assorbendo al proprio interno la superficie espositiva. Un nastro che a contatto con il pavimento cambia ritmo e trama, muovendosi sinuoso lungo le pareti fino alle vetrine, arricchendosi di piccole bisellature e di una linea d’ombra a sospenderlo da suolo che ne enfatizza la sinuosità. Un elemento quasi tettonico che prende maggiormente corpo e spessore quando diventa elemento di filtro tra lo spazio interno e le vetrine, creando una piccola platea chiamata ad ospitare non solo i prodotti ma di diventare anche seduta.

Tutte le cromie e i materiali presenti al piano terra è possibile ritrovarli nel basement dove però cambiano i rapporti tra le parti. La presenza del legno, il rovere naturale, è delegata agli arredi mentre prevalgono il bianco delle pareti e il grigio del pavimento che conferiscono all’ambiente maggiore luminosità.

La costante di tutti gli ambienti è la presenza del verde, piante fortemente caratterizzanti che creano un immediato link con la natura e hanno la forza di rendere “vivo” lo spazio.

Le cromie sono fresche e morbide giocate sui toni del grigio e del bianco caldo con la presenza del legno e di alcune note di colore capaci di impreziosire l’atmosfera. Abbiamo voluto compiere un lavoro “sartoriale”, dove il dettaglio costruttivo e l’uso dei materiali riescono a creare un’ atmosfera che rimanda a quelle domestiche senza però voler assomigliare a una casa, ma cercando semplicemente di ottenere uno spazio caldo e avvolgente, accogliente e familiare.

LUOGO: Milano
CLIENTE: Falc s.p.a.
ANNO: 2019

PHOTO: Alessio Tamborini